[wp_bannerize group=”ADSENSE”]
Anche se le spedizioni di vino sono cresciute del 9% nel secondo trimestre, le vendite al dettaglio dei vini di Constellation Brands sono rimasti stabili, dopo un primo trimestre in forte calo. Questo dicono i numeri pubblicati qualche giorno fa. Ma la storia di Constellation Brands sta sempre più deviando da quella della sua attività vinicola. L’investimento annunciato e tra poco finalizzato di 4 miliardi di dollari in Canapy Growth, l’azienda che coltiva e sviluppa prodotti a base di cannabis, sta fornendo nuova spinta agli utili al valore dell’azienda, che ritiene questo progetto di diversificazione come “una delle più significative opportunità di crescita dei prossimi 10 anni”. Tornando ai nostri numeri, le vendite del trimestre crescono del 10% a 2.3 miliardi di dollari,ma sono spinte dalla birra e dall’aumento delle consegne di vino (che andrà recuperato nel terzo trimestre), mentre l’utile operativo passa da 714 a 765 milioni di dollari, +7%. L’utile netto più che raddoppiato beneficia della crescita del valore della prima quota acquistata in Canopy Growth e sfonda il tetto di 1 miliardo di dollari. E il titolo in borsa trova nuovo slancio per tornare vicino ai massimi toccati qualche mese fa: Constellation Brands vale 223 dollari per azione, o 43 miliardi di dollari in tutto. Passiamo a qualche dato di dettaglio.
- Avendo già detto dei grandi numeri del trimestre forse è interessante vedere come vengono i numeri sui 4 trimestri finiti ad Agosto: le vendite sono 7.9 miliardi di dollari (erano 7.6), l’utile operativo 2.4 miliardi (era 2.3), l’utile netto 3.3 miliardi (era 2.3). Un forte progresso che ha convinto il management a aggiornare leggermente al rialzo l’attesa sugli utili per azione dell’anno, da 9.4-9.7 dollari per azione a 9.6-9-75.
- La divisione vino ha avuto un trimestre forte in termini di vendite (+10% a 671 milioni per il vino in senso stretto, +6% a 101 milioni per gli spiriti che sono inclusi in questo segmento), con un utile operativo cresciuto del 9% a 201 milioni di dollari. In ragion d’anno il segmento cresce a 2.97 miliardi di dollari di vendite ma cala a 779 milioni di utile operativo.
- L’utile netto del gruppo va invece spiegato. In questo dato viene incluso un guadagno “una tantum” di 688 milioni (che diventa 1 miliardo nel semestre) relativo all’incremento di valore dell’azienda Canopy Growth, per la quale Constellation Brands si appresta a fare un nuovo investimento di 4 miliardi di dollari nel mese di ottobre. Senza quel contributo l’utile netto sarebbe non molto distante dall’anno precedente.
- Dal punto di vista finanziario l’indebitamento del gruppo resta stabile a 10 milardi di dollari, in attesa di questo investimento in diversificazione, in calo di 300 milioni da fine febbraio. Nel semestre CB ha investito 370 milioni, contro 500 del periodo precedente, ha ricomprato azioni per 504 milioni di dollari e distribuito 279 milioni di dollari di dividendo. In totale quindi ha restiuti agli azionisti 783 milioni di dollari, rispetto a un valore di borsa di circa 43 miliardi. Ha anche annunciato che nei prossimi mesi non acquisterà ulteriori azioni.
…ho un piccolo favore da chiedervi. Sempre più persone leggono “I Numeri del Vino”, che pubblica da oltre dieci anni tre analisi ogni settimana sul mondo del vino senza limitazioni o abbonamenti. La pubblicità e le sponsorizzazioni servono per aiutare una missione laica in Perù. Per fare in modo che questo lavoro continui e resti integralmente accessibile, ti chiedo un piccolo aiuto, semplicemente prestando da dovuta attenzione con una visita alle inserzioni e alle sponsorizzazioni presenti nella testata e nella sezione laterale del blog. Grazie. Marco