USA – esportazioni di vino – aggiornamento 2024

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Le esportazioni americane di vino nel 2024 sono cresciute del 2% a 1.25 miliardi di dollari, restando comunque sotto il livello di 1.4-1.5 miliardi visti fino al 2022. Per gli USA le esportazioni sono un segmento marginale, basti pensare che in termini di volume stiamo parlando di 2.4 milioni di ettolitri (+16%, dopo il crollo del 2023) rispetto a una produzione che si attesta vicino ai 25 milioni di ettolitri l’anno. In più come ben sappiamo gli USA “bevono” oltre 30 milioni di ettolitri di vino, il che mette ancora più in luce il focus sul mercato nazionale. E in effetti la geografia delle esportazioni americane la dice lunga, con i primi 5 mercati piuttosto differenti da quelli degli altri produttori di vino: Canada, Regno Unito, Cina, Giappone e Corea.

Il dato 2024, come vedremo nell’approfondimento che segue, è sospinto da una ripresa delle esportazioni di vino sfuso, mentre il segmento più nobile del vino fermo in bottiglia ha avuto un andamento negativo anche lo scorso anno.

Tabelle, grafici e ulteriori commenti seguono.

 

  • Le esportazioni USA di vino sono cresciute del 2% a 1.25 miliardi di dollari, che corrispondono a 1.16 miliardi di euro al cambio medio di 1.082, essenzialmente allineato a quello del 2023. Di questi, 1 miliardo di euro sono relativi a vini fermi in bottiglia (-1%), 206 milioni sono di vino fermo sfuso (+43%) e il rimanente è relativo ad altri prodotti (42 milioni, essenzialmente vini spumanti).
  • In termini di volume le esportazioni rimbalzano da 2.06 a 2.4 milioni di ettolitri, con delle dinamiche simili alle precedenti: un leggero calo per le bottiglie, -2% a 1.13 milioni di ettolitri e un forte rimbalzo del vino sfuso a 1.14m/hl (+56%).
  • Dal punto di vista geografico, il Canada è il principale partner commerciale. Nel 2024 ha importato 0.55 milioni di ettolitri di vino (+3%) per 422 milioni di dollari di controvalore, con un calo del 3%. Di questi 390 milioni sono relativi a vini in bottiglia.
  • Il secondo partner è il Regno Unito ma con un una tipologia di import completamente diversa. Le importazioni in volume sono superiori a quelle canadesi, circa 0.7m/hl (+24%), ma il valore delle importazioni è 2.5 volte inferiore, 169 milioni nel 2024, pur crescendo del 14%. Di questo, soltanto 62 milioni di dollari sono relativi a vini in bottiglia, con la maggior parte del valore in vini sfusi.
  • Segue poi la Cina con 95 milioni e un balzo del 51%, il Giappone in calo dell’11% a 84 milioni e la Corea anch’essa in calo del 21% a 49 milioni.

 

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Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

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