Completiamo la review dei dati europei relativi al bilancio del vino con qualche considerazione sui consumi e sulle scorte. Forse la cosa piu’ interessante e’ la suddivisione dei consumi pro-capite nell’unione, che e’ stimata nel 2006 a 16.4 litri di vino da tavola, 15.1 di VQPRD. A differenza di quanto constatiamo a livello italiano e francese, qui i consumi sono in leggera crescita e si pongono su un livello di circa 31-32 litri, cioe’ circa il 30-35% in meno rispetto ai valori italiani.
We complete the review of the European wine "balance sheet" by giving a look to the consumption and inventories trend. One of the most interesting ones is the pro-capital consumption in EU, which is for around 16 liters of table wine and 15 liters of quality wine. The gap with France and Italy is clear (30-35% lower, being at around 31-32 liters), while the trend is flat or slightly growing.

Seconda considerazione. Il bilancio import-export dell’unione. Con l’ampliamento a 25 paesi e stante il continuo trend di crescita delle importazioni, il mondo europeo del vino sembra essere in perfetto equilibrio tra import ed export nella campagna stimata 2005-06. Nel 2003-2004, le importazioni erano meno di 11m di ettolitri, nel 2006 erano circa a 12.5m di hl, mentre le esportazioni sono scese da 13.4m a 12.5m. Considerate che l’allargamento dell’unione nel 2004-05 ha determinato una riduzione del commercio estero, nel senso che alcuni paesi che prima erano fuori oggi sono dentro. Per questo motivo possiamo dire che il calo dell’export nel secondo anno del grafico e’ indotto dal cambio di perimetro piuttosto che non da considerazioni riguardanti l’andamento delle esportazioni stesse.
Secondly, we show the balance of import-export. With the opening to 25 countries from 2004, the European sector moved from being a net exporter to the equilibrium in 2005-06. In 2003-04 exports were 14m and imports were 11m. In 2004-05, the opening to more countries implied a reduction of exports to 12.5m hl (as some countries which were out are now considered part of the union and therefore not generating exports anymore); import was instead growing steadily, as the new countries are not significant wine producers, moving from less than 11m hl to 12.5m now.
Infine, guardiamo alle rimanenze a fine campagna. Nel 2005-06 la stima e’ che siano al 60% di VQPRD e al 38% di vino da tavola. Si tratta di quasi 180m di ettolitri, cioe’ circa 3 volte la produzione annua italiana di vino. Un dato piuttosto impressionante.
Finally we show two graphs for the wine inventories. Composition: 38% table wine, 60% quality wine. The size of inventories is impressive: 180m hl, representing roughly 3 times the annual production of wine.
