Mercato e consumi


Argentina – esportazioni di vino – aggiornamento 2018

nessun commento

[wp_bannerize group=”ADSENSE”]

 

Le esportazioni di vino argentine perdono quota per il secondo anno di seguito, combinando un forte progresso in valuta locale che però causa l’iperinflazione viene fortemente svalutato quando tradotto in euro o dollari. Per il quinto player mondiale in termini di volumi produttivi, non sono dei buoni numeri, sebbene il calo si limiti al 3%. I dati relativi al mercato nordamericano che aveva supportato il boom di qualche anno fa sono molto negativi, e solo parzialmente compensati dall’espansione in nuovi mercati, il Regno Unito tra tutti. Seconda annotazione: il rimbalzo dei volumi che vedete nelle tabelle è completamente legato alla dinamica dei vini sfusi, mentre l’andamento dei più importanti vini in bottiglia è peggiore dei dati totali sia per valore che per volume. Il 2019 si apre sulla medesima lunghezza d’onda: dati negativi sul fronte macroeconomico e soprattutto dei cambi, che da un lato aumentano la competitività del prodotto (la svalutazione del peso diminuisce i costi di produzione quando tradotti in euro o dollari) ma dall’altro rendono difficili le operazioni per i produttori. Passiamo ai dati.

Continua a leggere »

Canada – consumi e mercato del vino, dati 2017/18

nessun commento

[wp_bannerize group=”ADSENSE”]

 

I canadesi hanno appena pubblicato i dati sull’evoluzione del mercato delle bevande alcoliche, da cui noi prendiamo i numeri relativi sul vino. L’aggiornamento è “vecchio” a marzo 2018, ma i dati sono molto precisi. I consumatori canadesi apprezzano sempre di più i vini spumanti, soprattutto esteri, ma anche i vini rosati. Entrambe le categorie sono infatti in crescita del 10% a valore e del 6-7% a volume in un mercato che comunque va molto bene, +5% a valore e a volume (quindi leggermente più velocemente della media degli ultimi anni), rispettivamente per 7.5 miliardi di dollari canadesi e 5.3 milioni di ettolitri. Passiamo a vedere qualche dato insieme.

Continua a leggere »

Le esportazioni di vino nel mondo – aggiornamento 2018

nessun commento

[wp_bannerize group=”ADSENSE”]

 

Il 2018 è stato un anno di “rallentamento” per le esportazioni mondiali di vino, di cui presentiamo oggi i dati con un piccolo buco (la Germania, che però nel campo del vino è molto meno rilevante di quanto lo sia per altri settori!). La vendemmia 2017, molto scarsa nei volumi, ha determinato per i principali paesi esportatori un calo di volume quantificabile nel 6% circa, più che compensato però da un incremento del prezzo medio di esportazione (in euro). Di conseguenza i primi 11 esportatori hanno realizzato poco più di 27 miliardi di export, +1% sull’anno scorso. Rallentamento perché il ritmo degli ultimi 5 anni è stato +3% e quello degli ultimi 10 anni è stato +4%. L’Italia ne esce tutto sommato bene, sotto due aspetti: 1) la crescita a valore è decisamente superiore alla media, +3%; 2) se “isoliamo” i dati relativi al solo secondo semestre dell’anno l’Italia è praticamente l’unico paese che ha mantenuto un tasso di crescita positivo (oltre all’Argentina che però non fa testo e alla Francia poco più che stabile), seppure leggermente più debole di quello dei primi 6 mesi. La ragione la conoscete: la forte crescita degli spumanti che realizzano la maggior parte delle esportazioni proprio nella seconda parte dell’anno. Bene, passiamo all’analisi dei dati.

Continua a leggere »

Champagne – dati di mercato ed esportazioni 2018

nessun commento

[wp_bannerize group=”ADSENSE”]

 

Il mercato mondiale dello Champagne ha tenuto botta nel 2018, con un valore di 4.9 miliardi di euro di vendite, nonostante il calo del 2% delle bottiglie vendute a 302 milioni. Il tutto viene come negli anni scorsi da una riduzione del mercato francese, che ha perso ben 6 milioni di bottiglie nel 2018, compensato da un incremento nei paesi extraeuropei. Tale spostamento ha anche una implicazione strutturale: sono sempre più vincenti i grandi player (“maison” nelle tabelle), che hanno capacità distributive mondiali, a svantaggio dei piccoli produttori (“vigneron”), i quali sono gioco forza più legate al mercato domestico ed europeo. Nel giro di 10 anni le vendite fuori europa sono passate dal 17% al 26% del totale; nello stesso periodo la quota di mercato dei vigneron è scesa dal 24% al 18% del totale delle bottiglie a vantaggio delle maison che sono passate dal 66% al 72%. Per quanto riguarda i mercati, al citato calo del mercato francese (2% a valore) va sottolineata la ben conosciuta debolezza in quello inglese (-2% a valore e -4% a volume). I mercati che sostengono lo Champagne sono gli USA (stabili a valore per via della svalutazione del cambio), il Giappone e, naturalmente la Cina. Passiamo a una breve disanima dei dati.

Continua a leggere »

Esportazioni di vino italiano – aggiornamento gennaio 2019

nessun commento

[wp_bannerize group=”ADSENSE”]

 

Gennaio è senza dubbio il mese meno significativo per le esportazioni di vino: gli spumanti sono nel loro punto di minimo stagionale, mentre i vini fermi scontano la fine del periodo delle vacanze. Nel 2018 quindi gennaio fu il mese meno importante, ancor meno di agosto. Probabilmente sarà lo stesso nel 2019. Il lungo preambolo è per dire che il dato di 438 milioni di euro e +8% sono da prendere con le molle. A quanto detto sopra si aggiunge il fatto che venivamo da un mese di dicembre negativo (-5%), magari per questioni di calendario che hanno spostato consegne verso il 2019. Comunque un mese positivo sia per i vini fermi in bottiglia che per gli spumanti, +9% e +10% rispettivamente, supportati da una dinamica positiva dei volumi (totale 1.5 milioni di ettolitri). Tra i mercati, spicca il forte contributo del Regno Unito, in crescita nel mese del 25%: sarà l’effetto della paura di Brexit e di restare senza vino? Vedremo. Per ora passiamo ai dati.

Continua a leggere »