
Dopo aver avuto una anticipazione nefasta con la pubblicazione OIV di qualche settimana fa, aggiorniamo oggi i dati sulla produzione vinicola argentina, che è letteralmente crollata nel 2016 (-35%), scendendo per la prima volta da quando guardiamo questi dati (e, secondo Decanter, dal 1957 a questa parte) sotto i 10 milioni di euro. La causa? El Nino, che ha causato un aumento delle pioggie proprio nel mese critico della vendemmia, Aprile, creando numerosi problemi di muffa e facendo crescere pesantemente il costo delle uve, soggetti a più trattamenti. Tornando ai nostri numeri, nonostante il calo produttivo non è detto che l’Argentina subirà un grosso colpo nel mercato internazionale, in quanto i volumi esportati sono molto limitati (2.5 milioni di ettolitri rispetto a produzione medie di 14-15 degli ultimi anni), essendo focalizzati su una fascia di prodotti di qualità elevata. Ma passiamo ai numeri.