I vitigni – elaborazioni da ISTAT 2000

4 commenti

Penso che tutti quanti ci siamo imbattuti nelle considerazioni lusinghiere riguardo al patrimonio ampelografico italiano. Una serie innumerevole d vitigni autoctoni che dimostrano la grande tradizione del nostro paese. Questo è vero, difatti nel censimento ISTAT del 2003 si contano ben 340 vitigni per il vigneto DOC-DOCG, pari a circa 233,000 ettari, che a loro volta sono circa il 35% del totale censito di 675k ettari. E’ forse anche vero che 340 vitigni rappresentano un’enormità che crea talvolta confusione e che e’ forse frutto del fatto che, dopotutto, in Italia non abbiamo ancora capito che cosa piantare in un certo posto, a parte le poche zone vocate di grande tradizione.

Continua a leggere »

Liguria – superfici e produzioni – aggiornamento 2005

2 commenti

La regione Liguria si pone piuttosto bene in termini di statistiche vinicole. L’aggiornamento al 2005 e’ pressoche’ perfetto (mancano le superfici vitate 2005), pero’ ci sono gli spaccati per denominazione.

Inutile dire che si tratta di una regione minuscola dal punto di vista vinicolo: con 2400 ettari vitati e’… poco piu’ grande della provincia di Torino… questa ridotta dimensione corrisponde anche a una grande parcellizzazione di 1.4ha per produttore. Le rese sono piuttosto limitate a 35 ettolitri/ettaro, con dei minimi sulla DOC Cinqueterre e Rossese (26).

Download file

Continua a leggere »

La rincorsa della Spagna – Produzioni storiche Europee – aggiornamento 2005

nessun commento

Il sito di statistica Europea Eurostat propone una serie interessantissima di statistiche a livello europeo riguardo al mondo vinicolo. In piu’, sono statistiche generamente aggiornate al 2004 o 2005… Comincio con una statistica "demagogica", quella della produzione totale in ettolitri, al centro della rivalita’ italo-francese. In realta’ appare abbastanza evidente che nel corso degli anni sono stati gli spagnoli a mostrare il vero progresso. Quindi, coloro che amano questo genere di progressioni statistiche dovrebbero forse guardarsi alle spalle da chi arriva velocemente, piuttosto che curare il diretto avversario…

 

Continua a leggere »