
Il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni dove i vitigni internazionali sono più diffusi, e lo sono nell’ambito di una regione fortemente orientata alla produzione DOC. Questa è chiaramente una particolarità, dato che come abbiamo spesso visto per altre regioni, i vitigni internazionali sono di solito associati ai vini IGT o ai vini comuni. Dei 19000 ettari vitati censiti da ISTAT per il 2010, il 40% circa è fatto dai vari Merlot, Cabernet e Chardonnay. Non mancano naturalmente le varietà autoctone, dove la fa da padrone il Pinot Grigio, insieme al Tocai, al Pinot Bianco e al Verduzzo nei bianchi, mentre tra i vini rossi il primo vitigno autoctono è il Refosco dal Peduncolo Rosso. Ecco, la seconda caratteristica chiave è la forte caratterizzazione nel segmento dei bianchi, che rappresentano oltre il 60% della superficie vitata. Andiamo a vedere i numeri.