
I dati che presentiamo oggi sulle Marche sono largamente incompleti e fonte di stime. Lo si vede dai grafici che non vi ho postato, che sono quelli della suddivisione percentuale dalla produzione di vini rossi e bianchi, di vini DOC e IGT, che è esattamente uguale a quella dello scorso anno. Dobbiamo però prenderli per quelli che sono: i dati ufficiali rilasciati dall’ISTAT sulla produzione vinicola regionale. Analizziamoli insieme: sarò breve data l’impossibilità di trarre conclusioni da dati tanto approssimati.
- La produzione di vino nelle Marche ha subito un calo del 20% rispetto al 2010 ma non è andata molto lontano dal livello segnato nel 2000. I dati sulla produzione provinciale non sono commentabili, in quanto il calo della produzione provinciale è esattamente il medesimo in ogni provincia, quindi sono dati totalmente stimati.
- Secondo il censimento vinicolo del 2010, la superficie vitata è scesa da 19660 ettari a 15475 nel giro di un decennio, con un calo del 22%.
- ISTAT rileva un valore della produzione della viticoltura di 41 milioni di euro, stabile rispetto al 2009 e al 2010, e un valore della produzione di vino di 27 milioni, in calo del 9% contro il -5% segnato dall’Italia nel complesso.