
Oggi aggiorniamo I dati sulle importazioni mondiali di spumante, come riportati da UN Comtrade. Come sono calcolati? Si tratta di dati lordi, ossia se un paese importa 100 ma riesporta 80, vedrete scritto 100 e non 20. Quindi attenzione. Per questo motivo, poi, il dato totale di 8.7 miliardi di euro (o 9.4 miliardi di dollari) è preso dalle esportazioni, che si basa su molti meno paesi. Se volessimo “restringere” il dato del commercio mondiale all’origine, quindi considerando solo i “veri” esportatori originali (Francia, Italia, Spagna e Germania) arriveremmo a un dato più simile a 8.1 miliardi di dollari, o 7.45 miliardi di euro. Ad ogni modo più che commentare o cercare un dato totale preciso, qui cerchiamo le tendenze. Il 2023 è stato un anno per il trade mondiale di spumanti di consolidamento. I volumi sono calati del 4.5-5%, il valore è cresciuto del 2-3% se espresso in dollari e nell’ordine dello 0/-1% se visto in euro. Dalle tabelle allegate spicca sicuramente il forte ritracciamento del mercato americano, in calo del 16% in Euro, riassorbito dall’incremento messo a segno, incidentalmente da paesi molto strani, come la Francia (che sappiamo importare Prosecco) e l’Italia (che sappiamo essere una delle nazioni più appassionate di Champagne). Tra gli altri paesi, un occhio speciale va alla Cina, che ha mostrato un ulteriore calo. Il post continua con un ulteriore commento e con tutte le tabelle di dettaglio.