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Introduciamo oggi al blog una nuova azienda che seguiremo, MGM Mondo del Vino. Con 100 milioni di fatturato è una delle prime 20 aziende vinicole italiane. MGM è una sigla che ricorda i tre fondatori (Alfeo Martini, Roger Gabb e Christoph Mack) di MGM nel 1991. Durante questi anni MGM ha gradualmente aumentato la propria dimensione attraverso combinazioni aziendali e un modello di business incentrato sulla parte produttiva e commerciale, lasciando ad accordi con cooperative e privati la maggior parte della fase più marcatamente agricola. L’azienda ha due sedi, a Priocca (CN) e Forlì (FC). Lavora con un portafoglio di circa 20 marchi, e commercializza circa 63 milioni di bottiglie (fonte: Anna di Martino) e una forte vocazione internazionale. Da ciò si deduce un prezzo medio per bottiglia di circa EUR1.6, un posizionamento di livello medio, paragonabile ad altre aziende vinicole come Enoitalia, Cevico e Botter. Lo sviluppo degli ultimi anni è stato molto significativo, sia in termini di crescita dimensionale che di margini, portandola a oltre 100 milioni di vendite nel 2016, con un valore aggiunto di oltre 18 milioni di euro.
A partire dal 2016, l’azienda redige un bilancio consolidato. Per questo motivo vedete una serie di dati “corta” e difficilmente allungabile, nel senso che i dati precedenti al 2015, reperibili per esempio nelle analisi Mediobanca fanno riferimento a un perimetro di consolidamento radicalmente diverso.
La redazione di questo post ha richiesto uno sforzo speciale, causato dalla quasi completa mancanza di dettagli per l’analisi nel bilancio nella relazione degli amministratori (da cui scaturisce l’invito a redarre una relazione più ricca di dettagli e spiegazioni nelle prossime versioni). Mi corre quindi ringraziare Valentina e soprattutto Alessio per la pazienza e la collaborazione nel fornire ulteriori dettagli che mi hanno consentito di evitare pubblicazioni erronee.
Andiamo ad analizzare più in dettaglio i dati di bilancio 2016.