Le esportazioni di vino del Cile si sono riprese nel 2022, segnando un incremento del 9% a 1.815 miliardi di euro, che diventa +12% se tradotto in valuta locale cilena. Misurato in dollari americani si tratterebbe di un calo del 3%. Ad ogni modo è stato un anno positivo per i vini cileni, nonostante i volumi siano ulteriormente calati (-4% a 8.33 milioni di ettolitri), toccando il livello più basso dal 2014 a questa parte. Con questo andamento il paese sudamericano si conferma la quarta forza nel mondo del vino per esportazioni, dietro all’irraggiungibile Spagna (3 miliardi) e davanti alla locomitiva neozelandese (1.4 miliardi di euro). Diciamo che viste le distanze questa posizione del Cile, che vanta il 5-6% del totale esportato dagli 11 principali produttori di vino, è destinata a rimanere invariata. La considerazione che nasce guardando anche il grafico animato qui sopra è di una forte dinamicità nell’approccio ai mercati, soprattutto quelli nuovi. Negli ultimi due anni sono molto visibili i progressi fatti dagli esportatori cileni in estremo oriente e nei paesi limitrofi del Sud America. Passiamo a un’analisi dei dati ricordandovi che tutti i numeri in dettaglio anche per categoria sono disponibili nella sezione Solonumeri.