[wp_bannerize group=”ADSENSE”]

I cileni viaggiano spediti verso oriente, prendendosi quote di mercato importanti nel mercato cinese e rimpiazzando in questa maniera le perdite nel mercato inglese. Questo ci dicono i dati di UN Comtrade raccolti sulle esportazioni cilene dei primi 6 mesi 2017, in crescita del 9% in Euro a 843 milioni di euro, e del 2% in valuta locale cilena, a 602 milioni di pesos (quindi un andamento “meno” positivo quando si deve valutare gli introiti per i produttori del paese, che ovviamente ragionano nella loro valuta). Cina e Giappone sono rispettivamente il primo e il terzo mercato in questi primi 6 mesi dell’anno, e rappresentano un quarto delle esportazioni di vino del paese. Ma non è tutto oro quello che luccica: circa un terzo della crescita deriva da spedizioni massicce di prodotti sfusi verso l’Argentina, a occhio… Passiamo all’analisi dei dati.