Questo e’ il primo di un paio di post sulle DOC Italiane sfruttando i dati Federdoc che ho messo recentemente insieme. Mi sono semplicemente messo a fare un po’ di elaborazioni statistiche per capire quanto valgono le diverse fasce dimensionali, se la dimensione media delle DOC sta cambiando e come si stanno muovendo le rese per ettaro. Beh, i risultati sono piuttosto interessanti e la base di dati si presterebbe a ben piu’ approfondite elaborazioni, avendo il tempo di farle: se ci sono volontari a gentile richiesta il file XLS e’ a vostra disposizione. Tornando a noi e alle conclusioni che si possono trarre sui dati tra il 2005 e il 2007, le suddividerei nei 5 punti che seguono.
(1) la struttura delle DOC Italiane e’ schiacciatissima, con le prime 32 denominazioni che producono i 68% del vino e le altre (oltre 300) che si dividono il rimanente 32%. Anzi, a voler essere piu’ spinti, le prime 140 denominazioni rappresentano il 96% del prodotto DOC. In Italia abbiamo circa 75-80 denominazioni dove si producono meno di 1000 ettolitri ciascuna, per un totale di circa 33-34mila ettolitri nel 2007.