Come ormai da diversi anni, in questo periodo vengono fatte le previsioni sulla produzione di vino. Ho deciso di non “reagire” alla prima chiamata di agosto, mentre oggi faccio il punto a valle della stima di Assoenologi allargando anche un pochino l’orizzonte a Francia e Spagna. In due parole, le previsioni a questo punto dell’anno sono di vendemmia stabile il Italia, in crescita in Francia e in calo in Spagna. Per quanto riguarda l’Italia si parla di 46.3 milioni di hl, un numero essenzialmente stabile rispetto allo scorso anno, con un leggero incremento al nord e al centro e un leggero calo al sud, dopo il forte recupero del 2008.
In Francia, il 18 agosto e’ stata fatta la seconda previsione che parla di 48.1 milioni di hl, cioe’ +12% rispetto allo scorso anno, con una forte volatilita’ tra le diverse regioni: in Champagne ci sara’ a quanto sembra una vendemmia “guidata” al ribasso del 30% dalla scarsa domanda di mercato e dalla necessita’ di tenere i prezzi in crescita (vista l’enorme stock che serve per finanziare i produttori), mentre si prevede un recupero nella produzione della regione di Bordeaux (a 6.4m/hl) dopo il forte calo subito nel corso del 2008.