Guardiamo oggi ai risultati di LVMH, il leader indiscusso nel segmento dello Champagne e del Cognac. I numeri della seconda parte del 2009 non sono cosi’ male, e mostrano per certi versi un recupero, inteso come una riduzione della velocita’ del declino. A dire la verita’, in qualche caso cominciano a vedersi dei numeri positivi nelle crescite organiche (quindi ad esclusione dei cambi): lo Champagne e’ calato del 4% sull’ultimo trimestre (-16% nel 2009) contro un +6% dei vini (-2% sull’anno) e un +11% del Cognac (-5% sull’anno). LVMH dice chiaramente che questa tendenza sta continuando nel 2010 e che quindi per certi versi il peggio sembra essere alle spalle anche perche’ il de-stocking e’ finito; ci sono pero’ due cose da sottolineare: primo, che nei prossimi mesi bisogna attendersi una certa volatilita’ nella ripresa, cioe’ possono esserci mesi o trimestri ancora negativi; e, secondo, che i cicli di crescita dello Champagne sono di 5-6 anni. Quindi LVMH prevede che il mercato superi il picco precedente di 325-330 milioni di bottiglie verso soltanto verso il 2013-2014, prevedendo un mercato da 350 milioni di bottiglie soltanto nel 2015.
LVMH
LVMH – risultati primo semestre 2009
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LVMH ha riportato dei risultati tutto sommato incoraggianti nel primo semestre del 2009. Peccato che molto del buono sia nella parte dei beni di lusso e non in quella degli spirits. E peccato che all’interno del segmento spirits, le buone notizie vengono piu’ dal lato cognac che non da quello vini, e in particolare da quello Champagne. Inutile ricordarvi che LVMH ha tra i piu’ noti marchi mondiali di Champagne (oltre a un paio di chicche nel mondo del vino). Nel primo semestre il calo del 9% dei volumi di Champagne si e’ trasformato in un crollo del 28% (da 22 milioni a 15.7), che unito al -13% degli altri vini (da 14.3 a 12.5 milioni) e al deterioramento dei cambi (in particolare la sterlina) ha portato a un -30% del fatturato a EUR458 milioni. Sotto questo punto di vista il -2.4% della divisione Cognac e spirits (da 636 a 621 milioni) sono una passeggiata. Come vedremo nel post, i margini scendono in modo pesante e il magazzino di prodotti in fase di invecchiamento sta esplodendo. LVMH e’ arrivata a 3.1 miliardi di magazzino contro 2.9 miliardi di vendite annue: nel 2004 le vendite furono di 2.2 miliardi con un magazzino di prodotti in fase di invecchiamento di 1.9 miliardi.