superfici vitate


Classifica delle DOC/DOCG italiane 2010 – dati Federdoc

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Oggi il post è soltanto tabellare. Avendo raccolto i dati Federdoc provo a riproporre la classifica delle DOC Italiane (ormai DOC-DOCG non vale la pena fare distinzioni…). Quest’anno è molto più difficile dello scorso perché l’incompletezza dei dati è piuttosto grave. L’escamotage è quello di considerare per le grandi DOC mancanti il dato dell’anno scorso. Mancherebbe soltanto una DOC grande, il Chianti, perché Federdoc gli attribuisce una produzione di 16mila ettolitri, contro i 790mila dello scorso anno. Inizialmente avevo deciso di lasciarlo nonostante sia evidentemente errato. Poi ho pensato di mettere il medesimo numero del 2009. Ripropongo una domanda: ora che ci sono le certificazioni obbligatorie, come è possibile  che si possa pubblicare un rapporto così incompleto? Alla Federdoc l’ardua risposta…

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Nuova Zelanda – produzione, superfici e settore vino – aggiornamento 2011

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Fonte: New Zealand Wine
La Nuova Zelanda ha assorbito la sbornia della crisi dal punto di vista delle scorte di vino e dell’andamento delle sue esportazioni. Non lo stesso invece e’ successo per il valore del suo prodotto, cioe’ il prezzo delle uve laggiu’ prodotte, che continua a calare. Ne risulta un quadro, che ora andiamo a vedere nello specifico, in cui si profila una ripresa, con produzione comunque in crescita, ma con margini bassi e, nel futuro, una graduale stabilizzazione della produzione.

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La superficie vitata in Italia – aggiornamento 2010 – censimento ISTAT

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fonte: censimento agricoltura ISTAT 2010
Cominciano a uscire i dati del censimento agricoltura ISTAT 2010. Oggi approfondiamo il tema delle superfici vitate, che in Italia nel 2010 erano scese a 632mila ettari, -12% rispetto a 10 anni fa. L’andamento e’ pero’ molto difforme, regione per regione, tanto che ci sono state due regioni, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, che hanno addirittura aumentato la superficie vitata del 10%, mentre altre regioni molto importanti come il Veneto sono rimaste stabili.
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