Principali commenti:
• Secondo Federdoc sono stati prodotti 1.6m/hl di vini DOC/DOCG in Toscana nel 2009, con un incremento di 0.1m/hl rispetto al 2008 e in linea con la media storica. Il dato ufficiale ISTAT era di 1.7m/hl.
• I dati totali mostrano 32094 ettari denunciati, -1% rispetto allo scorso anno. Dato l’incremento dell’8% della produzione, la resa per ettaro e’ cresciuta nel 2009 da 67 a 72q/ha.
• Chianti e Chianti Classico sono entrambi in crescita rispetto al 2008 e insieme rappresentano circa 1.1m/hl, il 67% del totale prodotto nella regione (49% Chianti, 18% Chianti Classico).
• La zona di Montalcino ha avuto una produzione DOC di 116mila ettolitri, di cui 78mila di Brunello e 22mila di Rosso di Montalcino. La produzione di Rosso di Montalcino e’ al massimo dal 2005 a questa parte, quella di Brunello in forte recupero dopo la crisi e lo scandalo dell’annata 2007. Resta molto bassa la produzione di Sant’Antimo DOC.
• La stessa tendenza di Montalcino si ritrova a Montepulciano, dove il Rosso locale ha sfiorato 20mila ettolitri di produzione contro i 59mila del vino Nobile.
• Ampliando lo sguardo e considerando le DOC da oltre 10000 ettolitri prodotti nel 2009, possiamo guardare a chi cresce e chi no. Calcoliamo i numeri confrontando la produzione 2009 con la media su 5 anni e poi escludiamo le DOC “ballerine”. Chi cresce di piu’: (1) Rosso di Montalcino 37% sopra la media, sempre in crescita; (2) Montecucco, 21% sopra la media, in crescita in 4 anni su 5; (3) Bolgheri, 20% sopra la media, in crescita 4 anni su 5.
• Chi cala di piu’: (1) Sant’Antimo, 23% sotto la media, in calo 3 anni su 5; (2) Valdichiana, 19% sotto la media, in calo 3 anni su 5.
Toscana
Toscana – produzione di vini DOC e DOCG – aggiornamento 2008
4 commentiI dati Federdoc sulla Toscana sono molto completi e ci consentono di fare il punto in modo preciso. La produzione di vini DOC in Toscana sta scendendo, a causa della combinazione di vendemmie difficili e di scandali che hanno colpito la sua denominazione piu’ famosa (annata 2007). Diciamo subito che non esiste consenso su questo dato: ISTAT guida a 1.7m/hl di vino di qualita’, mentre Federdoc dice 1.5m/hl di vino. Siccome i dati Federdoc sono la somma di dati delle singole denominazioni, verrebbe da dire che la seconda e’ piu’ precisa della prima. Siccome oggi stiamo guardando ai dati Federdoc, su quelli ci focalizziamo. La produzione di vino DOC/DOCG nel e’ scesa del 5% a 1.49 milioni di ettolitri, dopo il calo del 3% del 2007.
Banfi – risultati e analisi di bilancio 2009
nessun commentoBanfi ha riportato una perdita nel 2009 a causa della contrazione della domanda, soprattutto dei suoi prodotti di fascia bassa (mentre per il marchio Castello Banfi le vendite sono state stabili). La riorganizzazione che da due anni investe il gruppo, passata attraverso la ristrutturazione dei vigneti e della cantina non ha ancora dato i suoi frutti ma dovrebbe iniziare a darli nel 2010: le vendite dei primi mesi dell’anno sono stati in forte controtendenza. Nel frattempo, Banfi ha subito in modo molto significativo la crisi di questi anni, con il fatturato sceso sotto 50 milioni di euro dai quasi 70 milioni toccati nel 2007. La forte integrazione verticale, con elevati costi fissi (850 ettari di vigneto di proprieta’) hanno determinato il crollo dei margini e l’emergere di una perdita nel corso del 2009. La struttura finanziaria non si e’ pero’ deteriorata, dato che Banfi ha sempre investito tenendo conto della generazione di cassa. Il debito a fine 2009 era poco sopra 40 milioni, con un rapporto molto elevati rispetto al MOL (circa 9 volte), ma ben coperto dal valore molto elevato delle attivita’ (33 milioni di terreni e fabbricati).
Frescobaldi – risultati e analisi di bilancio 2009
nessun commentoQuando abbiamo recensito il bilancio 2008 a fine giugno dello scorso anno, avevamo scritto che Frescobaldi sarebbe stata una delle poche aziende vinicole a migliorare i propri risultati, grazie al recupero delle vendite dei vini di Montalcino perse per lo scandalo di Brunellopoli che blocco’ l’attivita’ aziendale. Oggi pero’ stiamo commentando dei numeri addirittura migliori di quello che ci si poteva immaginare, con le vendite tornate sopra il livello del 2007 e gli utili operativi non troppo lontani dai livelli record di quell’anno. Con il debito stabile, tutti i ratio finanziari sono rientrati pienamente nella norma. Frescobaldi e’ prudente relativamente al 2010: si attende un anno difficile soprattutto in Europa, mentre le speranze di crescere sono concentrate nei paesi asiatici. A leggere il bilancio, per ora i risultati dell’azienda sono allineati al budget.
Toscana – produzione di vino e superfici vitate – aggiornamento 2009
1 commentoConsiderazioni chiave:
– La produzione di vino in Toscana mostra da diversi anni un andamento particolarmente costante, con una variazione media soltanto del 3% contro il 7% della media nazionale
– La vendemmia 2009 si e’ chiusa con un -1%, di cui -1.7% in provincia di Siena
– Le superfici vitate calano dell’1% ma sono comunque al di sopra degli anni 2005-07
– All’interno delle diverse produzioni, i vini DOC/DOCG sono in discesa dell’1% circa.
– Il valore della produzione di vino in Toscana e’ cresciuto in modo significativo secondo ISTAT nel 2009 rispetto al 2008, con un +24%. In realta’ questo balzo e’ dovuto al “buco” di valore del 2008, che potrebbe essere stato determinato dallo scandalo del Brunello.