
Il 2021 è certamente un anno da ricordare per il gruppo Lunelli, sia per gli ottimi risultati di bilancio che per l’acquisizione di Cedrata Tassoni, che aggiunge altri 10 milioni di euro di fatturato al gruppo. Le vendite hanno toccato quota 133 milioni di euro, +56% sul 2020 ma più rilevante +25% sul 2019. L’andamento commerciale dello spumante Ferrari è stato eccezionale, anche grazie alle numerose iniziative di marketing messe in piedi (la più visibile forse quella della Formula 1). Come potete apprezzare dal grafico che viene qui di seguito, il passo di Ferrari sembra essere molto diverso da quello di altri marchi che tracciamo sul blog, quali Ca’ del Bosco e Berlucchi. Nel 2021 Ferrari ha toccato 96 milioni di fatturato con 6.8 milioni di bottiglie vendute, +43% sul 2020 e +21% sul 2019. Le buone notizie non finiscono qui: anche Bisol è riuscita a tornare al fatturato di qualche anno fa, 23 milioni di euro, ma soprattutto tra le pieghe del bilancio si nota un significativo miglioramento degli indicatori di bilancio, tanto da portare l’azienda al pareggio a livello di utile netto, per la prima volta da quando è stata inclusa nel perimetro del gruppo. Dal punto di vista finanziario, l’indebitamento sale da 24 a 34 milioni di euro ma dopo aver spesato 26 milioni di euro in acquisizioni (Tassoni immaginiamo) e soprattutto considerando che all’interno della holding ci sono 100 milioni di euro in partecipazioni in aziende quotate e non quotate, che quindi cambiano in modo radicale il quadro.
Passiamo a una breve analisi dei dati. Continua a leggere »