Fonte: ISTAT
Stimolato da una email di una studentessa che mi chiedeva come mai i dati sulla produzione in Lombardia fossero aggiornati al 2007 e non al 2008, ho deciso di colmare la lacuna. Si tratta dei dati ISTAT aggiornati al 2008. Le principali annotazioni da fare a questi numeri sono le seguenti: (1) la Lombaria si conferma una regione “in crescita” dal punto di vista vinicolo, soprattutto a partire dal 2004; (2) la crescita e’ guidata dalle due province forti, Pavia e Brescia; (3) la produzione sta gradualmente muovendo verso i vini di qualita’, con rese per ettaro ben piu’ basse della media italiana e in costante calo da qualche anno; (4) la produzione si sta gradualmente spostando verso i vini bianchi, e resta predominante la produzione di vini DOC (anche se non si puo’ intravedere alcuna tendenza a un ulteriore aumento.
Passiamo ai numeri. Secondo ISTAT la Lombardia ha prodotto nel 2008 1.25 milioni di ettolitri, circa il 14% in piu’ del 2007 e della media storica. La principale provincia in cui si produce e’ Pavia con 713mila hl, +24% rispetto al 2007 e un 12% sopra la media storica. Altra provincia in forte crescita e’ Brescia, dove si sono prodotti 284mila hl, +6% sul 2007 ma ben il 55% sopra la media storica. Meno importanti sono le altre provincie, tra le quali vale la pena di menzionare i 154mila hl di Mantova, in linea con le medie storiche.


Tipologia di produzione. I dati ISTAT mostrano che la Lombardia e’ piu’ che il Nord e l’Italia legata ai vini rossi (57% del prodotto contro il 50% circa). Questa caratteristica e’ pero’ in fase di graduale riassorbimento, soprattutto grazie alla vorticosa crescita di Brescia. I vini bianchi sono cresciuti nell’ultimo triennio del 18% contro l’11% dei vini rossi e hanno portato quindi il loro peso da meno del 42% a oltre il 43% del totale.
Produzione di qualita’. In questo campo la Lombardia mette in campo un forte presenza di vini DOC e una presenza piuttosto limitata di IGT. Lasciandovi alle tavole allegate, forse vale la pena notare che la crescita della produzione in Lombardia non e’ soltanto nella produzione di qualita’: la penetrazione delle DOC e’ esattamente la stessa del 2005, dato che nel 2008 e’ caduta dal 61% al 57% del totale. I vini IGT invece sono passati dal 15% al 19% della produzione, con i vini da tavola al 24% dal 27% del 2005.



