Constellation Brands, risultati del secondo trimestre
• In linea di massima continua la crescita degli utili grazie ai margini in miglioramento, mentre la crescita del fatturato langue intorno all’1% organico, anche se cio’ che piu’ interessa a CB (i marchi “core”) fanno circa +4% nel trimestre.
• Il calo delle vendite del 20% e’ legato all’effetto cambio e alla vendita della divisione australiana ed europea del gruppo.
• Le vendite nel Q2 sono cresciute dell’1% in termini organici e del 5% a parita’ di perimetro di consolidamento. Il mix continua a salire mentre i volumi sono in calo del 3-4% in totale e dell’1% circa sui marchi “core”. CB ha spedito circa 15.8 milioni di casse.
• I margini sono in continuo miglioramento e su base annua hanno raggiunto il 18.6% (21% nel secondo trimestre). Il margine lordo (cioe’ prima delle spese di vendita e generali) ha toccato il 41% nel secondo trimestre, il livello piu’ alto mai raggiunto. Un anno fa era al 36%. L’utile netto e’ cresciuto del 78% nel secondo trimestre e ormai supera i 600 milioni di dollari annui. Se rettificato per le tasse molto piu’ basse del normale, sono a circa 400 milioni annui.
• Il gruppo ha generato 478 milioni di dollari di cassa (parzialmente grazie a uno straordinariamente basso carico fiscale) nel primo semestre, investendo 188 milioni nel riacquisto di azioni proprie (piu’ altri 63 milioni dopo la fine del semestre), mentre gli investimenti nell’attivita’ sono stati soltanto 40 milioni di dollari.
• Constellation Brands ha annunciato l’acquisto di tutto il capitale della Ruffino, che sara’ quindi consolidato integralmente nei conti.