
I dati sulla produzione di vino in Piemonte 2012 mostrano un calo della produzione del 12% al livello di 2.3 milioni di ettolitri, il minimo storico toccato dalla regione negli anni recenti. Il post (e i prossimi sulle regioni italiane) contiene il dato relativo alle superfici vitate ISTAT 2010 per provincia e per tipologia di vino in produzione, in modo da fornire un primo dettaglio che sarà seguito di qui a fine anno da una revisione specifica con il dettaglio dei vitigni. Procediamo comunque con ordine e analizziamo la produzione e le superfici.

- La produzione di vino nel 2012 è calata del 12% a 2.36 milioni di ettolitri, il 16% al di sotto della produzione media del decennio e molto vicino ai livelli delle annate 2002-2003.
- I cali più significativi si sono verificati nelle provincie di Cuneo e Alessandria, in calo del 14% e del 16% circa a 750mila e 700mila ettolitri circa, mentre la provincia di Asti ha subito una riduzione inferiore, nell’ordine del 5%, che la riporta con 800mila ettolitri in testa alla classifica della produzione regionale.
- La produzione di vini di qualità è scesa leggermente meno della media, -9% a 2.05 milioni di ettolitri e rappresenta l’87% della produzione di vino nella regione, uno dei livelli più elevati in Italia. Per chi non ci ha letto negli anni scorsi, ripetiamo che la regione non ha vini IGT e non produce mosti e che tutto si risolve tra i vini di qualità e quelli da tavola. Questi ultimi, sono scesi del 24% a 318mila ettolitri, anch’essi sul livello presumibilmente più basso degli ultimi anni.
- La tendenza della produzione per colore è allineata a quella italiana. Si osserva quindi un incremento della quota dei vini bianchi rispetto ai rossi e rosati. Intendiamoci, il Piemonte resta una regione di vini rossi, che però calano del 17% nel 2012 a 1.4 milioni di ettolitri, contro la sostanziale stabilità di vini bianchi poco sotto il milione di ettolitri. Di conseguenza i vini bianchi salgono al 42% del prodotto 2012 (50% in Italia), il livello più elevato mai osservato in regione.
- Dal punto di vista dei volumi, il Piemonte sta perdendo peso nell’ambito della produzione nazionale. Nel 2012 si sono prodotti il 13% dei vini DOC/DOCG contro una media del 15-16% degli ultimi anni, e il 7.3% dei vini rossi, contro il 7.8% storico. Come vedte dal grafico allegato sotto, soltanto nel segmento dei vini bianchi mantiene una quota nell’intorno del 5%.
- Infine, un punto sulle superfici vitate, che ISTAT ha dettagliato riferite al 2010 per provincia. Dei 46300 ettari in produzione, 41mila sono DOC e 5300 sono di vini da tavola. La maggior concentrazione di superfici DOC è in provincia di Cuneo con 15mila ettari, seguita da Asti con 14mila e Alessandria con 11mila. Tra il 2010 e il 2012, secondo ISTAT la superficie vitata si sarebbe ridotta di un ulteriore 3% (ma i numeri come spesso accade, non tornano…).





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