Fonte: OIV
Nota: i dati possono differire da quelli pubblicati in altri articoli del blog in quanto ho deciso di mantenere uniformità dei valori pubblicati dall’ente, per poter fornire il quadro coerente. (vedere commento sulla produzione italiana in proposito)
La nota di congiuntura di Aprile di OIV ha rivisto i dati pubblicati in modo preliminare a Novembre su produzione e consumi 2014. Oggi ci concentriamo sull’argomento produzione, limitandoci a menzionare che dal lato consumi la stima 2014 è stata rivista un filo al ribasso, a un valore di circa 239 milioni di ettolitri, cioè lo stesso più o meno del 2013. Tornando alla produzione, la revisione è invece al rialzo, da 271 a 278 milioni di ettolitri prodotti per il 2014, quindi un dato di nuovo sopra media (circa 273 miloni di ettolitri negli ultimi 10 anni). A determinare la revisione al rialzo hanno concorso due variazioni significative: primo, l’incremento della produzione spagnola, rivista da 37 a quasi 42 milioni di ettolitri; secondo, la revisione della voce “altre nazioni”, da 40 a 44 milioni di ettolitri. Per il resto sono piccole variazioni, con valori un po’ più alti in Europa e un po’ meno nel resto del mondo (Cina e Australia in particolare). Andiamo a leggere insieme i numeri.
- La produzione mondiale di vino 2014 è stimata da OIV a 278 milioni di ettolitri, in calo del 4% rispetto al valore record (per i tempi recenti, perlomeno) di 292 milioni di ettolitri stimato per il 2013. Visto in prospettiva storica, comunque, la vendemmia 2014 resta del 2% sopra la media 2005-2014.
- La leadership nella produzione 2014 è della Francia, dove OIV stima una produzione di quasi 47m/hl, +11% rispetto al 2013 e in media rispetto agli ultimi anni.
- La produzione italiana di vino secondo OIV è stata 44.7 milioni di ettolitri, dato che come al solito non combacia con la produzione ISTAT, appena pubblicata di 41.6m/hl (escluso mosti). OIV tra l’altro lascia un dato 2013 secondo me completamente campato in aria di 54 milioni di ettolitri, che dovrebbe essere circa 45 se escludiamo i mosti o 48 se ci mettiamo dentro anche quelli. Purtroppo questi sono i dati pubblicati, e per mantenere omogeneità e citazione della fonte dobbiamo tenerceli. Detto questo la produzione italiana 2014 sarebbe in calo dell’11% sul 2013 e del 7% sotto la media storica.
- Una revisione importante come abbiamo detto è stata fatta sulla produzione spagnola, ora stimata a 41.6 milioni di ettolitri, terza forza in volume al mondo. Il calo sul record 2013 è del 9% ma comunque resta di ben il 13% sopra la media storica degli ultimi 10 anni.
- Che succede fuori dall’Europa. La produzione USA è stata leggermente rivista al ribasso, a 22.3m/hl, -5% sul 2013 ma comunque il 6% sopra la media storica. Anche la produzione cinese è stata ritoccata a 11.2 milioni di ettolitri, in questo caso il 10% sotto la media storica. Così per l’Australia dove si stima ora una produzione di 12m/hl tondi, in linea con la media storica.
- La catastrofica vendemmia cilena sembra un po’ meno catastrofica, 10.5 milioni di ettolitri (erano 10 nella prima stima), -18% sul record 2013, ma comunque +7% sulla media storica, mentre per il Sud Africa si conferma una vendemmia ottima a 11.3 milioni di ettolitri, il 14% sopra la media storica.