Germania – produzione vino e superfici vitate 2016

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In questo post pre natalizio analizziamo la produzione di vino tedesca del 2016, ma prima di addentrarci nei numeri, diciamo subito che la Germania come le altre grandi nazioni produttrici europee si attende una produzione al minimo storico nel 2017. Nel caso specifico parliamo di 8.1 milioni di ettolitri, che sarebbero il 10-11% sotto il 2016 e la media storica. Da questo già deduciamo che il 2016 è stato un anno “in media” per il vino tedesco, a 9 milioni di ettolitri prodotti. Il vigneto tedesco è stabile da ormai diversi anni, anche se la sua composizione sta gradualmente cambiando per seguire i trend dei consumi, quindi con una crescita dei vitigni bianchi, di quelli che cominciano per “Pinot” o in tedesco finiscono per “burgunder”, come preferite. La propensione verso il vino di qualità è sempre più spiccata e tocca il 72% della produzione totale, un dato molto positivo che testimonia una vendemmia di grande qualità (produzione totale in media storica, quella dei vini di qualità sopra dell’8%). Proprio per questo motivo, il calo della produzione del 2017 potrebbe essere particolarmente doloroso, andando a intaccare anche e soprattutto la produzione dei migliori vini. Detto questo passiamo all’analisi dei dati.

  • Il vigneto tedesco è rimasto praticamente stabile a 102500 ettari totali, di cui 100mila sono in produzione. La composizione sta come dicevamo cambiando.
  • Da un punto di vista di vitigni, i bianchi crescono di 500 ettari a 67500 ettari totali. All’interno di questo dato ci sono 100 ettari in più di Riesling, che tocca 23700 ettari ed è il 23% del vigneto tedesco. Pinot Grigio e Pinot Bianco sono gli altri due vitigni in crescita direi strutturale con 230 e 190 ettari in più nel 2016, a 6200 e 5200 ettari, insieme allo Chardonnay che però parte da una base molto più limitata (1900 ettari, +120). Calano strutturalmente il Muller Thurgau, comunque con 12600 ettari il secondo vitigno.
  • Perdono invece i vitigni rossi, dove soltanto il Pinot Nero, terzo vitigno della Germania con 11800 ettari resta sostazialmente stabile.
  • Dal punto di vista geografico invece la sitazione è del tutto stabile. Non ci sono aree in particolare crescita o calo nel 2016. La regione Rheinhessen continua a rappresentare con 26600 ettari il 26% del totale. La torta allegata vi fornisce tutti i dettagli.
  • La produzione di vino 2016 è stata in perfetta media storica e in crescita del 2% rispetto al 2015. Sono sopra media i vini di qualità, 6.5 milioni di ettolitri, +15% e 8% sopra media, mentre calano del 15-20% sia i Prädikatswein che i vini da tavola, rispettivamente a 2.2 e 0.3 milioni di ettolitri.
  • Lo “scatto” dei vini di qualità tedeschi è tutto improntato sui vini bianchi, dove a fronte di una produzione di 5.4 milioni di ettolitri, soltanto 3.6 milioni sono “di qualità” rispetto a una quota molto maggiore per i rossi (2.9 milioni di ettolitri sui 3.3 totali). Nel 2016, questi 3.6 milioni di ettolitri sono il massimo dal 2008 a questa parte, quando però la produzione di vino fu di 10 milioni di ettolitri e quella dei vini bianchi oltre 6 milioni.
  • Appuntamento tra 12 mesi con i puntuali aggiornamenti del Deutsche Wine Institute.
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Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

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