Il valore dei vigneti in Italia per regione e provincia – dati CREA, aggiornamento 2018

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Nonostante l’andamento tutt’altro che rassicurante dell’economia italiana, il valore dei vigneti italiani è cresciuto leggermente anche nel 2018, garantendo dunque una adeguata protezione dell’investimento. Tutto questo naturalmente viene prima di considerare il valore generato in termini di produzione agricola.

I dati regionali e provinciali pubblicati da CREA indicano un incremento dello 0.7% per il 2018 da 53200 a 53600 euro per ettaro. In testa alla classifica regionale e provinciale troverete le zone che hanno una maggiore penetrazione di vini DOC e quelle soggette al boom degli spumanti in particolare. Toscana, Piemonte, Trentino Alto Adige e Lombardia sono tutte intorno al +2% o meglio, mentre si registra un leggero calo per i valore dei vigneti veneti, nonostante il beneficio del Prosecco.  Le regioni del sud Italia sono invece tutte a cavallo dello zero virgola più o meno e registrano valori assoluti sensibilmente inferiori. Visto che abbiamo appena analizzato gli stessi dati per la Francia, vale la pena di mettere giù un semplice confronto: l’incremento dello 0.7% dell’Italia per il 2018 si confronta con un +2.3% per la Francia, mentre in termini di valori assoluti non c’è confronto, dato che il vigneto francese viaggia in media intorno a 72-73mila euro per ettaro. Passiamo a commentare qualche dato.

 

  • Secondo CREA, il valore medio di un ettaro di vigneto è stato di 53600 euro, +0.7% sul 2017 e +1.2% annuo da 5 anni a questa parte.
  • Come vedete dalle tabelle lo spettro è molto ampio: si passa dai 13mila euro della Sardegna (+0.4%) ai 255mila euro del Trentino Alto Adige (+2.1%).
  • Le crescite più elevate nel 2018 sono relative alla Toscana (+4.1%), alla Valle d’Aosta (+4%), alla Lombardia (+2.5%), al Trentino Alto Adige (+2.1%) e al Piemonte (+1.8%).
  • L’unico dato nettamente negativo è quello invece del Veneto, -0.9%, che viene però da anni molto positivi (ancora +1.6% negli ultimi 5 anni).
  • Su un orizzonte di 5 anni, i dati sono più omogenei: le regioni che hanno avuto le migliori performance sono quelle del nord Italia, con Piemonte/Valle d’Aosta intorno al 2% annuo, Lombardia, Veneto/Friuli Venezia Giulia sull’1.5% insieme alla Toscana e il Trentino Alto Adige con la Liguria sull’1%. L’unica regione del sud secondo CREA con un andamento positivo del valore fondiario dei vigneti è la Puglia, con un +1.2% annuo.
  • Passando ai dati provinciali, la lista si allunga e il range si allarga. Il dato di Bolzano, 400mila euro per ettaro è stabile, mentre cresce a 181mila euro (+4.6%) il valore medio della provincia di Trento. Trovate poi Treviso a 180mila euro ma in calo del 2%, Verona a 150mila stabile e Cuneo a 133mila (+1.6%).
  • Se infine passiamo a un orizzonte decennale, a livello regionale il Piemonte (+2.3% annuo) e la Valle d’Aosta (+2.9%) sono chiaramente avanti rispetto a tutte le altre regioni.
  • Vi lascio alla consultazione delle lunghe tabelle!
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Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

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