
Analizziamo oggi i dati di Agreste sulla produzione di vino in Francia relativa al 2021 (dati finali) e 2022 (dati ancora stimati), molto striminziti a causa dell’eliminazione di diversi dettagli (vini bianchi e vini rossi per esempio…). Sono due anni molto diversi, per cui non è facile decidere quale commento fare. Con 38 milioni di ettolitri, il 2021 è stato quasi pari al 2017, il peggiore anno in termini di volumi da quando analizziamo la serie, del 15% almeno sotto la media storica. Il 2022 si presenta invece con un dato preliminare di 44 milioni di ettolitri, in linea o anche leggermente sopra la media degli ultimi 5 anni. Nel 2022, la previsione di Agreste è che il 46% del vino prodotto sia AOP, il 20% sia AOP destinato alla distillazione, il 28% IGP e soltanto il 6% vino comune.
Passiamo a commentare qualche dato.

Passando alle regioni, la produzione in Champagne del 2022 è secondo Agreste elevatissima, 3.1 milioni di ettolitri e il 36% sopra la media storica. Non stiamo invece sui medesimi livelli in Borgogna, con 2.3 milioni di ettolitri, soltanto il 6% sopra, e men che meno a Bordeaux, che con 4.6 milioni di ettolitri è addirittura sotto la media mobile a 5 anni del 3%.
Bene, vi lascio alla consultazione delle tabelle.


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